Davide  Ancilotto

Roma, 25 agosto 1997

IL CUORE DI DAVIDE ANCILOTTO SI E' FERMATO ALLE 23,30 DI IERI A CAUSA DI UN ARRESTO CARDIACO DAL QUALE IL GIOCATORE DELLA TELEMARKET ROMA NON SI E' PIU' RIPRESO. I MEDICI DEL REPARTO DI RIANIMAZIONE DELL' OSPEDALE SAN FILIPPO NERI NEL QUALE IL GIOCATORE ERA RICOVERATO DA UNA SETTIMANA NE HANNO CONSTATATO LA MORTE ALLE 23,45.
DAVIDE ANCILOTTO ERA NATO A MESTRE IL 31 GENNAIO DEL 1974, HA GIOCATO IN VARI RUOLI MA DA QUALCHE ANNO ERA UNA APPREZZATA GUARDIA. DEBUTTO' IN NAZIONALE IL 12 NOVEMBRE DEL 1995 A HELSINKI COLLEZIONANDO POI 18 PRESENZE IN MAGLIA AZZURRA. IN SERIE A AVEVA AL SUO ATTIVO 178 PRESENZE, DIVISE TRA PHONOLA CASERTA, CON LA QUALE HA GIOCATO DAL 91-92 FINO AL '93, ONJX (93-94), JUVE CASERTA (94-95) MADIGAN PISTOIA (95-96) E TELEMARKET ROMA (96-97 E 28 PRESENZE). ANCILOTTO, CON I SUOI 2.01 METRI DI ALTEZZA, HA MESSO A SEGNO NELLA SUA CARRIERA IN SERIE A 1890 PUNTI RISULTANDO IL MIGLIOR REALIZZATORE IN QUASI TUTTE LE SQUADRE IN CUI MILITO'.
GIOCATORE ATIPICO, ESTETICAMENTE NON BELLISSIMO MA MOLTO PRATICO ED ESSENZIALE, QUANDO SI LANCIAVA IN ENTRATA SEMBRAVA NON ESSERE MAI IN EQUILIBRIO MA TROVAVA SEMPRE IL MODO DI TIRARE E SEGNARE. LA SCORSA STAGIONE STAVA PER ESSERE CEDUTO AL BADALONA MA SCELSE POI LA TELEMARKET ROMA.
UN FASCICOLO CONTRO IGNOTI PER OMICIDIO COLPOSO SARA' APERTO DALLA PROCURA CIRCONDARIALE DI ROMA IN SEGUITO ALLA MORTE DEL CAMPIONE DI BASKET DAVIDE ANCILOTTO. AD OCCUPARSI DELL'INCHIESTA SARA' IL PM CIRCONDARIALE GIANCARLO AMATO.
IL FASCICOLO, STANDO A QUANTO SI E' APPRESO, ERA STATO INIZIALMENTE APERTO DAI MAGISTRATI DI PERUGIA PERCHE' IL GIOCATORE SI ERA SENTITO MALE A GUBBIO. POICHE' LA MORTE DI ANCILOTTO E' AVVENUTA ALL'OSPEDALE SAN FILIPPO NERI, NELLA CAPITALE, IL FASCICOLO PROCESSUALE SARA' INVIATO, PROBABILMENTE GIA' DOMANI, ALLA PRETURA ROMANA.
"QUELLA MATTINA DAVIDE AVEVA IL TORCICOLLO E IL MAL DI TESTA. 'MI PULSANO LE TEMPIE' MI AVEVA DETTO. MA NON GLI ABBIAMO DATO PESO". E' MASSIMILIANO BUSCA, CAPITANO DELLA TELEMARKET, A PARLARE DEI SINTOMI ACCUSATI DA ANCILOTTO LA MATTINA PRIMA DELL'AMICHEVOLE IN CUI IL GIOCATORE MESTRINO HA COMINCIATO A MORIRE.
"L'AVEVO ACCOMPAGNATO DUE GIORNI PRIMA A FIANO ROMANO - RICORDA BUSCA - DOVE AVEVA APPUNTAMENTO CON ALCUNI AMICI PER PASSARE I DUE GIORNI DI FERRAGOSTO A CASA A VENEZIA. IL RITORNO SE LO E' FATTO DA SOLO LA NOTTE DEL 15. COME TUTTI, HA DORMITO POCO. AL MATTINO ABBIAMO FATTO UN ALLENAMENTO. E LI' ABBIAMO VISTO CHE ERA STRANO. IN PULLMAN, MENTRE ANDAVAMO A GUBBIO, HA DORMITO TUTTO IL TEMPO, COSA CHE NON FACEVA MAI". NELLA CITTADINA UMBRA LA SOCIETA' ROMANA NON AVEVA IL MEDICO TITOLARE (IL DOTT. ANDREA BILLI, CHE POI NELLA NOTTE HA RAGGIUNTO DA TERRACINA IL GIOCATORE ALL'OSPEDALE DI GUBBIO). "CE N'ERA UNO, PERO' NON LO CONOSCEVO. FORSE UN DIETOLOGO" RACCONTA BUSCA, CHE POI AGGIUNGE: "NON CI SI POTEVA FAR NULLA. SE DOVESSIMO FARE I CONTROLLI PER OGNI MAL DI TESTA CHE ABBIAMO STAREMMO FRESCHI... E POI AVEVAMO DORMITO UN PO' TUTTI POCO. SEMBRAVA NORMALE CHE UNO AVESSE QUALCHE DOLORETTO, PER DI PIU' DOPO UN ALLENAMENTO. MA LUI E' ANCHE PARTITO FORTE IN GARA: DUE CANESTRI SPLENDIDI, POI HA CHIESTO IL CAMBIO E SI E' ACCASCIATO. LO ABBIAMO TRASPORTATO FUORI. ERA PESANTE". "AVEVA UNO SGUARDO CHE NON DIMENTICHERO' MAI - CONTINUA IL CAPITANO DELLA TELEMARKET - CI SIAMO PREOCCUPATI, PERCHE' FACEVA COME UN RANTOLO, MA POI SEMBRAVA CHE SI FOSSE RIPRESO. CI HANNO DETTO CHE STAVA MEGLIO, CHE NON SAREBBE SUCCESSO NIENTE...".
MASSIMILIANO BUSCA NON NASCONDE IL DOLORE: "SMETTEREI SUBITO DI GIOCARE PER RIDARGLI LA VITA. UNA COSA COME QUESTA TI CAMBIA IL MODO DI VEDERE LA PALLACANESTRO ED I VALORI DELLA VITA. CI FANNO CONTROLLI DI TUTTI I TIPI, CI DANNO PERSINO GLI APPARECCHI PER I DENTI PER CORREGGERE LA CAMMINATA, E POI SUCCEDE UNA COSA COSI'. E' ASSURDO".
LA LEGA BASKET, DI CONCERTO CON LA FIP, HA DECISO DI FAR OSSERVARE UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO IN MEMORIA DI DAVIDE ANCILOTTO SU TUTTI I CAMPI DI SERIE A PER GLI INCONTRI DI ANDATA DEI SEDICESIMI DI FINALE DI COPPA ITALIA IN PROGRAMMA MERCOLEDI' 27 E GIOVEDI' 28 AGOSTO. E IN RELAZIONE ALLA DATA CHE SARA' FISSATA PER LE ESEQUIE DEL GIOCATORE, LEGA, VIRTUS ROMA E CIRIO AVELLINO FISSERANNO LA DATA DEFINITIVA DELLA GARA DI ANDATA DEI SEDICESIMI DI FINALE, PER ORA IN PROGRAMMA AD AVELLINO GIOVEDI' 28 AGOSTO ALLE 20.30.
LA SOCIETA' SPORTIVA BASKET GUBBIO-CEMENTERIE BARBETTI HA DECISO DI INTITOLARE A DAVIDE ANCILOTTO UNO DEI PROSSIMI TORNEI DI PALLACANESTRO CHE SI SVOLGERANNO IN CITTA'.
IL GIOCATORE DELLA TELEMARKET ROMA SI ERA INFATTI SENTITO MALE, SABATO SCORSO, DURANTE UNA DELLE PARTITE DEL QUADRANGOLARE INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DAL BASKET GUBBIO. L' INCONTRO TRA LA SUA SQUADRA ED IL NANCY ERA TERMINATO CON LA VITTORIA DEI FRANCESI, POI SCONFITTI NELLA FINALE PER IL PRIMO POSTO DALLA SCAVOLINI PESARO. LA TELEMARKET ERA INVECE FINITA TERZA DOPO AVERE BATTUTO LA FABER FABRIANO.
IL PRESIDENTE DELLA SOCIETA' EUGUBINA, FRANCESCO BARBETTI, SI E' DETTO "PROFONDAMENTE ADDOLORATO" PER LA MORTE DI ANCILOTTO ED HA ESPRESSO IL PROPRIO CORDOGLIO ALLA FAMIGLIA DEL GIOCATORE. "SIAMO COMUNQUE TRANQUILLI PER COME SI SONO SVOLTI I FATTI - HA AFFERMATO BARBETTI - PERCHE' IL RAGAZZO E' STATO SOCCORSO TEMPESTIVAMENTE, TANTO CHE TRE MINUTI DOPO IL MALORE ERA GIA' IN OSPEDALE. PURTROPPO LA PATOLOGIA ERA TALE DA NON LASCIARGLI SCAMPO".
LA TELEMARKET OSPITERA' TUTTI QUANTI LO VORRANNO PER I FUNERALI DI DAVIDE ANCILOTTO CHE SI TERRANNO A MESTRE. IL GENERAL MANAGER DELLA SOCIETA' ROMANA, GINO NATALI, HA RESO NOTO UN NUMERO TELEFONICO (06/8887052) AL QUALE LASCIARE I DATI PERSONALI PER ORGANIZZARE IL VIAGGIO. "E' IL MINIMO CHE SI PUO' FARE - HA DETTO NATALI - PER TUTTI QUELLI CHE GIORNO E NOTTE SONO STATI QUI SUGLI SCALINI. NOI VORREMMO PORTARE TIFOSI E AMICI. PUO' METTERSI IN LISTA CHIUNQUE. AVREMMO PIACERE CHE CI FOSSE UNA PARTECIPAZIONE FORTE". LA DATA DEI FUNERALI (NON PRIMA DI GIOVEDI') SARA' DECISA DOPO L'AUTOPSIA.
INTANTO IL PROGRAMMA AGONISTICO DELLA TELEMARKET E' SOSPESO. GIOVEDI' AVREBBE DOVUTO GIOCARE AD AVELLINO L'ANDATA DI COPPA ITALIA E DOMENICA AL PALAEUR IL RITORNO. IL PRESIDENTE DELLA LEGA, ANGELO ROVATI, HA DETTO CHE TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELLA FORMAZIONE ROMANA POSSONO ESSERE RIMANDATI FINCHE' NON SARA' POSSIBILE TORNARE ALLA QUOTIDIANITA".